Il percorso
Punto di partenza: Località Zuel Lunghezza: 6 kilometri Dislivello positivo: 100 metri Durata totale: Circa 1 ora e mezza Destinazione: Lago Pianozes GPX: Scarica il percorso in GPXLa Mappa
Introduzione
In questa pagina andremo a descrivere una passeggiata panoramica a Cortina d'Ampezzo che vi permetterà di fare il giro del Lago di Pianozes partendo dal villaggio di Zuel, attraversando Pian da Lago ed il bosco tra Socol e Pianozes.
La passeggiata può essere trovata nella Cartina Tabacco 003 - Cortina d'Ampezzo e Dolomiti Ampezzane e segue il Sentiero 449, oltre che diverse strade comunali.
Questa camminata è fortemente ispirata alla famosa gara podistica El Siro de Pianozes, di cui ripercorre buona parte del tragitto ed è adatta a tutti, anche persone poco allenate e ragazzi.
Come arrivare
Zuel, il punto di partenza della nostra passeggiata, può essere raggiunto in diversi modi. Se volete utilizzare l'automobile è consigliabile parcheggiare al campo di calcio di Zuel. Si tratta di un parcheggio gratuito che di solito è sempre libero, anche nei periodi di alta stagione, in quanto non è vicino a nessun punto di interesse turistico. Il tempo di arrivo dal centro di Cortina è di circa quindici minuti.
Se preferite utilizzare l'autobus, basta prendere la linea urbana n°2 da piazza Roma e scendere alla fermata di Zuel, dirigendovi poi in direzione del campo sportivo. Potete trovare maggiori informazioni sugli autobus presso la biglietteria della stazione di Cortina. Attenzione, in quanto potrebbe chiudere per la pausa pranzo.
In alternativa, è possibile raggiungere Zuel anche a piedi, seguendo il tracciato dell'ex ferrovia in direzione Sud. Se la vostra intenzione è partire dal centro di Cortina, il tragitto si allungherà di circa 30 minuti.
Escursione
La camminata ha inizio nella zona centrale del villaggio di Zuel. Da qui dovrete prendere la strada verso il campo da Calcio di Zuel, che sorge sotto il Trampolino olimpico Italia. Il campo non è molto segnalato, ma Zuel è un piccolo villaggio dove è quasi impossibile perdersi. Ad ogni modo troverete sempre qualcuno a cui chiedere informazioni, anche se non avete uno smartphone con cui seguire la mappa.
Una volta superato il campo, dovete proseguire verso la zona industriale di Pian da Lago, lungo la strada asfaltata. Raggiunti i primi capannoni, mantenete la destra e proseguite lungo la strada in ghiaia che costeggiate gli edifici. Quando raggiungerete il grande incrocio in prossimità dell'ultimo capannone, svoltate a destra, in direzione Socol.
Fino a qui la passeggiata non è stata molto panoramica, ma da questo punto in poi l'atmosfera cambierà completamente. Attraversate il ponte sul Fiume Boite e mantenete la destra, seguendo le indicazioni verso il sentiero 449, in direzione Lago de Pianozes.



Ora dovete affrontare una breve salita, che si conclude su un punto panoramico, da cui è possibile vedere le Tofane, il fiume Boite ed il lato posteriore del colle del trampolino di Zuel.
Proseguite sempre dritto, stando attenti a seguire la strada più battuta, in quanto potreste incrociare alcune strade boschive che potrebbero disorientarvi. Dopo aver affrontato una semplice salita ed una facile discesa, attraverserete un ponte in legno e subito dopo troverete delle panche con una strana colonna in legno contenente dei libri.
Questa zona relax è stata installata dalle Regole d'Ampezzo e consiste in un punto pic-nic con una libreria nel bosco, denominata Librasción, dove è possibile leggere un libro immersi nella natura, seguendo la filosofia del book crossing.



Proseguendo ancora pochi minuti raggiungerete il Lago di Pianozes, un suggestivo specchio d'acqua dove sorge l'omonimo ristorante. Qui potete fermarvi a mangiare qualcosa o rilassarvi sulle sponde del lago.
Oltre al ristorante, di ottimo livello e con prezzi in linea con la qualità dei prodotti, in alta stagione è possibile prendere un gelato, bere qualcosa o mangiare un panino al chiosco che sorge dal lato opposto del lago. Nel nostro caso era fine ottobre, quindi erano chiusi sia il ristorante che il chiosco.
Una volta riposati, potrete fare il giro del lago e proseguire oltre il ristorante, fino a raggiungere la strada asfaltata che scende in direzione Campo di Sotto.
Una volta arrivati alla fine della discesa, dovete svoltare a destra e quindi nuovamente a destra, percorrendo la strada asfaltata in direzione Zuel, da cui è possibile godere un bellissimo panorama sul monte Faloria e sui prati di Campo.
Una volta raggiunto il ponte sul fiume Boite dovrete affrontare l'ultima salita, prima di raggiungere nuovamente l'abitato di Zuel. Una volta qui potete recarvi all'automobile o approfittare per una veloce visita al Trampolino olimpico Italia, vestigia delle olimpiadi di Cortina del 1956 ed oggi un po' trasandato, ma sempre affascinante.



Per raggiungerlo, una volta raggiunta la fine della salita, svoltate a destra e proseguite lungo la strada che si addentra nel bosco. La durata della deviazione sarà di circa venti minuti e vi permetterà di vedere il trampolino, il piazzale dove si svolgeva la festa campestre di Zuel ed un bellissimo panorama dal salto dal trampolino.
Curiosità
Il Lago di Pianozes è stato creato artificialmente, per scopi turistici. Il ristorante che sorge sulle sue sponde viene dato in gestione dalle Regole d'Ampezzo ed attualmente è gestito da Massimo Alberti. Nel 2019 le regole d'Ampezzo hanno consolidato la strada di accesso ed ampliato il ristorante. A seguito di questi interventi, la passeggiata sulle sponde del lago è stata resa accessibile anche alle persone diversamente abili ed è stata ampliata la penisola dove sorge il chiosco.
Se volete allungare un po' la vostra escursione, una volta arrivati al Lago di Pianozes è possibile raggiungere a piedi anche il Lago d'Ajal. Abbiamo parlato di questa escursione, che vi impegnerà per circa due ore, nella pagina dedicata:
Il Librasción che avete incontrato vicino al lago non è l'unico di Cortina. É possibile trovarne uno anche nella passeggiata che dal parcheggio di Sant'Uberto porta alla Malga Ra Stua ed uno lungo il giro di Pian de ra Spines. Questo simpatico progetto è nato dalla collaborazione tra gli alunni del Liceo Artistico di Cortina, le Regole d'Ampezzo e l'Ulda (Unione Ladini d'Ampezzo). Si tratta quindi di una "libreria" nel bosco, dove è possibile leggere un libro immersi nella natura. Il concetto è lo stesso del book crossing, potete quindi portare i vostri libri da aggiungere alla collezione. Il nome del progetto deriva dalle parole Libro e Brasción, albero in ampezzano.
Senza voler considerare questa cosa nè un motivo di vanto, nè un motivo di vergogna, ma solo un assodato evento storico, Cortina era molto importante anche durante il periodo fascista. Qui vennero ospiti i Savoia, nonchè la figlia di Mussolini, Edda. Per tornare in tema, in località Campo, nel 1934, venne eretto il Campo Mussolini, un campo estivo dove vennero ospitati trecento giovani "figli di italiani all'estero", come testimonia questo filmato dell'Istituto Luce su Youtube, un potente strumento di propaganda del regime fascista.
Informazioni utili
Il giro di Pianozes può essere affrontato sia in estate che in inverno. Considerate che il tracciato non sempre viene battuto con gatti delle nevi o motoslitte, quindi è consigliabile l'utilizzo calzature adeguate con ramponcini, oltre che una certa esperienza a camminare sulla neve.
Durante la primavera il disgelo potrebbe rendere il terreno un po' fangoso, ed in alcuni punti è possibile trovare ghiaccio. In questo caso, è meglio stare attenti a dove si mettono i piedi, per non scivolare. Purtroppo ogni stagione è diversa e non è possibile sapere in anticipo quando la neve si scioglierà.
Nonostante la semplicità del sentiero consigliamo comunque di indossare un abbigliamento adeguato, a partire dalle scarpe, che devono essere comode. Portate sempre uno zaino con almeno un po' di acqua, una merendina e una giacca per la pioggia. Se siete alle prime esperienze in montagna, vi consigliamo prima di tutto di leggere i nostri consigli per camminare in montagna in sicurezza:
Vogliamo sottolineare che, nelle Dolomiti, ci sono delle regole da rispettare. Le principali sono:
- È severamente vietato accendere fuochi.
- È severamente vietato raccogliere piante e fiori.
- È vietato il campeggio libero.
- È vietato abbandonare immondizie.
- È obbligatorio tenere gli animali domestici al guinzaglio.
Conclusione
Sperando che la camminata del giro di Pianozes, vi ricordiamo che potete leggere tutti gli articoli che abbiamo scritto su Cortina d'Ampezzo cliccando qui.
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