Introduzione
Lunghezza: 6 chilometri
Dislivello: 150 metri
Durata: 1 ora e 45 minuti
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In questa pagina vorremmo descrivere la gita che vi permetterà di andare da
Piè Tofana a
Cianderou
passando per la passeggiata Montanelli, lungo il territorio di Cortina d'Ampezzo. Questa escursione è molto piacevole ed è adatta a tutti, anche persone non allenate e bambini.
Quando affrontate un escursione consigliamo sempre di usare un abbigliamento adeguato, a partire dalle calzature, che devono essere da montagna. Portate sempre con voi uno zaino con almeno
un po' di acqua, qualcosa da mangiare e una giacca impermeabile per la pioggia. Se siete alle prime esperienze in montagna, vi consigliamo prima di tutto di
leggere il nostro articolo su come affrontare un escursione in sicurezza.
Escursione
Il Sentiero 410 è conosciuto anche come sentiero Montanelli, in onore dell'omonimo giornalista, che amava passeggiare lungo questo percorso durante le sue vacanze a Cortina. La passeggiata parte dal ristorante Piè Tofana, dove è possibile lasciare l'auto nell'ampio parcheggio, ed è indicata da un cartello in legno. La prima parte del tragitto è costruita sulla strada sterrata che porta al Col Drusciè, cercate quindi di restare sul bordo della carreggiata per non disturbare gli eventuali veicoli. Una volta proseguito per qualche centinaio di metri, un secondo cartello vi inviterà a proseguire verso sinistra, in direzione Lago Ghedina. Fino a qui il panorama non è stato dei migliori, ma vi consigliamo di proseguire prima di trarre conclusioni affrettate.



Dopo qualche metro nel bosco, sulla sinistra, incontrerete un piccolo lago perfettamente regolare, con una simpatica forma "a cuoricino". Questo bacino d'acqua artificiale si chiama Po’ Drusciè e viene utilizzato come riserva idrica per l'innevamento delle piste da sci durante la stagione invernale. Il lago, con la sua profondità di 10 metri ed un volume d'acqua di 96 mila metri cubi, è il più grande d'Ampezzo.
Nonostante nelle giornate più calde la tentazione di fare un tuffo sia forte, considerate che la balneazione nel lago è vietata e l'acqua è comunque freddissima. Dopo aver visitato il caratteristico specchio d'acqua, tornate sul sentiero principale, dove potete proseguire nel bosco per altri 15 minuti, prima di incontrare l'incrocio de Ra Forzèla, chiaramente identificabile dalla panchina e dalla segnaletica verticale.



Abbandonate il Sentiero 410 e dirigetevi in direzione Cianderou, Sentiero 409. Da qui il panorama comincia ad aprirsi permettendo di vedere degli scorci di Cortina molto suggestivi. La passeggiata prosegue per circa 10 minuti, lungo un tragitto pianeggiante. Una volta raggiunta la tabella in legno del Parco naturale delle Dolomiti d'Ampezzo dovrete proseguire lungo il Sentiero 209 in direzione Tonde de Cianderou, prendendo la strada a sinistra dell'incrocio.



Dopo circa 20 minuti di salita costante raggiungerete il punto panoramico dei Crepe de Cianderou, dove una panchina vi permetterà di godere di un panorama davvero molto suggestivo. Da questo punto di osservazione potrete vedere Cortina, il monte Faloria, il monte Antelao, il Col Druscie ed in lontananza San Vito di Cadore, a circa 13 chilometri di distanza. Personalmente ho approfittato per fare le foto di questa gita in autunno (5 novembre), ma questa passeggiata è molto bella in tutti i periodi dell'anno.



Una volta che decidere di ritornare alla macchina, potete percorrere lo stesso percorso che avete fatto all'andata per raggiungere nuovamente il parcheggio di Piè Tofana, dove potrete mangiare anche all'omonimo ristorante, famoso per la sua eccezionale cucina di alto livello. Maggiori informazioni le potrete trovare sul sito ufficiale del Ristorante Baita Piè Tofana. Se invece la passeggiata vi sembra troppo breve, esistono due deviazioni molto panoramiche da fare lungo il percorso.
La prima è quella del
Lago Ghedina,
un piccolo laghetto montano molto suggestivo dove sorge l'omonimo ristorante. Alla fine della discesa è possibile
proseguire verso sinistra una volta trovato l'incrocio con il tabellone del Parco naturale delle Dolomiti d'Ampezzo. La durata della deviazione,
tra andata e ritorno, è di circa 50 minuti.
La seconda possibilità è quella di visitare il Col Druscie, il piccolo colle che avete potuto osservare dal panorama di Cianderou dove sorgono l'osservatorio
astronomico e l'arrivo della nuova cabinovia della Tofana Spa, oltre all'
omonimo ristorante ed un
Wine Bar targato Masi
.
Per raggiungere il Col Druscie dovrete
tornare quasi all'inizio della passeggiata, vicino al parcheggio di Piè Tofana e proseguendo lungo la strada segnalata dal cartello Col Drusciè - Sentiero 411.
Dopo circa 15 minuti di salita lungo le piste da sci raggiungerete il colle, dove potrete godere di un bellissimo panorama di Cortina.
Conclusione
Esiste una variante più impegnativa di questa gita, che permette di raggiungere Cianderou partendo da Fiames e di proseguire oltre il punto panoramico fino alla Forcella di Posporcora, in questo caso però il tragitto diventa di quasi 12 chilometri e non è adatto a tutti.
Sperando che la passeggiata Montanelli da Piè Tofana a Cianderou vi sia piaciuta, prima di salutarvi, vi ricordiamo che potete leggere tutte le gite che abbiamo selezionato a Cortina d'Ampezzo cliccando qui, oppure in alternativa leggere tutte le idee che abbiamo avuto su dove andare Cortina d'Ampezzo cliccando qui.
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