Il percorso
Punto di partenza: Fiames Lunghezza: 12 kilometri Dislivello: 600 metri Durata: Circa 3 ore e mezza Destinazione: Fiames GPX: Scarica il percorso in GPXLa Mappa
Introduzione
In questa pagina affronteremo con voi la gita che da Fiames porta alla forcella di Posporcora passando per i crepe de Cianderou, nel comune di Cortina d'Ampezzo. Questa escursione è molto piacevole ed è adatta a persone discretamente allenate, a causa della lunghezza del tragitto, che però non risulta mai troppo impegnativo.
Quando affrontate un escursione di questo tipo consigliamo comunque di usare vestirvi in modo adeguato, a partire dalle scarpe, che devono collaudate ed adatte a camminare su strade sterrate. Portate sempre con voi uno zaino con una borraccia di acqua, qualcosa di sostanzioso da mangiare e una giacca impermeabile per proteggervi dall'eventuale pioggia. Se siete alle prime esperienze, vi consigliamo prima di tutto di leggere la nostra guida su come prepararsi per una gita in montagna.
Escursione
La passeggiata ha inizio in località Fiames, che può essere raggiunta a piedi, in macchina oppure in autobus, prendendo l'autobus n°2 dalla Stazione di Cortina d'Ampezzo. Per maggiori informazioni, potete rivolgervi all' info point in centro, oppure presso la biglietteria della stazione. Nel caso abbiate deciso di utilizzare l'automobile, è possibile lasciarla in uno dei molti parcheggi presenti nei pressi dell'aviosuperficie, di solito non troppo affollati.
Una volta raggiunto Fiames dovrete attraversare il ponte sul fiume Boite, lo stesso che porta al Camping Olimpia Campeggio Olimpia, salite a piedi lungo la strada asfaltata (chiusa al traffico) in direzione Lago Ghedina. Dopo circa 30 minuti di salita, incontrerete un incrocio delimitato da due cancelli di metallo ed un cartello, Paruéto m. 1445. Se non avete mai visto il Lago Ghedina vi consigliamo di approfittare per una veloce deviazione ed andare a dare un'occhiata, si tratta infatti di un piccolo laghetto montano molto suggestivo dove sorge l'omonimo ristorante. Se avete già avuto la fortuna di visitare la località, proseguite lungo il sentiero 409 in direzione Cianderou.



Dopo circa 45 minuti di salita pressoché costante su sterrato raggiungerete il punto panoramico dei Crepe de Cianderou, dove una panchina vi permetterà di godere di una vista davvero molto suggestiva. Da questo punto panoramico potrete vedere Cortina, il monte Antelao, il monte Faloria, il Col Druscie ed in lontananza San Vito di Cadore.
Dopo aver osservato il panorama ed esservi riposati un po, proseguite lungo il sentiero 409 in direzione Passo Posporcora. Se osservate il bosco subito sopra Cianderou, potrete osservare chiaramente i danni fatti dalla tempesta Vaia nell'Ottobre 2018, che ha causato lo sradicamento di molti alberi in tutto il nord-est italiano, Cortina compresa. Il costo valutato per i danni della tempesta nel solo Veneto (la Regione più colpita) sono stati valutati in 1,769 miliardi di euro e la pulizia del bosco potrebbe protrarsi per molti anni.



Proseguite per circa 40 minuti lungo il sentiero 409, dove avrete modo di vedere scorci molto panoramici della zona nord di Cortina, di Fiames e del fiume Boite. Lungo il tragitto incontrerete anche una piccola fontana molto simpatica, dove potrete dissetarvi.
Lungo questo pezzo di sentiero è molto facile incrociare dei ciclisti, cercate quindi di camminare sul bordo della strada per evitare fastidi. Una volta raggiunto il cartello Forc. Posporcora 1720 prendete il sentiero 408 in direzione Pian de Ra Spines, Fiames.



Nell'affrontare questa discesa, se avete le ginocchia un po' deboli, dovrete avere un po' di pazienza. Si tratta di scendere un dislivello di 400 metri lungo un sentiero di montagna di due chilometri, quindi prendete il tempo che vi serve e non affaticatevi troppo. Una volta giunti alla fine della discesa incontrerete il cartello di Pian de Ra Spines, proseguite in direzione Camping Olimpia, Cadin.
Questo ultimo pezzo di strada è molto piacevole, sono infatti due chilometri quasi tutti in pianura, dove è possibile scorgere alcune installazioni artistiche fatte dai ragazzi dell'istituto d'Arte di Cortina d'Ampezzo e posizionate nel bosco, con delle tabelle descrittive, di cui parleremo in seguito.



Una volta raggiunto il campeggio Olimpia potete considerare conclusa la vostra gita. Raggiungete il parcheggio dell'automobile o la fermata del pullman, oppure andate a bere qualcosa al bar dell' hotel Fiames o al bar del Centro Fondo Fiames.
Curiosità
Le installazioni artistiche di cui abbiamo parlato in precedenza fanno parte del progetto Sentieri d’arte 2020 patrocinato dal Comune di Cortina d’Ampezzo ed organizzata dall'Associazione Controcorrente e le Regole d’Ampezzo, con il supporto di Quiqueg agenzia creativa di Milano. Per chi volesse avere maggiori informazioni, è possibile leggere la pagina del progetto sentieri d'arte sul sito ufficiale dell'associazione.
Se desiderate visitare il panorama dei Crepe de Cianderou, ma pensavate ad una gita un po' meno impegnativa, esiste l'alternativa della passeggiata Montanelli, per raggiungere Cianderou da Piè Tofana.
Conclusione
Sperando che la Gita da Fiames alla Forcella Posporcora vi sia piaciuta, vi ricordiamo che potete leggere tutti gli articoli che abbiamo scritto su Cortina d'Ampezzo cliccando qui.
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