Cibiana, il paese dei murales

Cibiana di Cadore è uno dei borghi più interessanti da visitare nei pressi di Cortina. Un piccolo paesino caratteristico, ricoperto di murales, dove trascorrere delle piacevoli ore in contemplazione dell'arte.

Introduzione

Cibiana di Cadore è conosciuto anche come "il paese dei murales". È un piccolo borgo che sorge nei pressi di Cortina d'Ampezzo ed è divenuto famoso in tutto il mondo grazie ai murales dipinti sulle facciate delle sue case.

Antica casa di Cibiana con murales e sottopassaggio
Panorama di Cibiana di Cadore
Scorcio di Cibiana  di Cadore molto suggestivo con case in sasso
(1) Antica casa di Cibiana. (2) Panorama di Cibiana. (3) Scorcio con case in sasso ed un murale.

Artisti locali ed internazionali hanno contribuito a rendere Cibiana un vero e proprio museo all'aria aperta. In ogni scorcio del paese si possono respirare pittura, storia e tradizione, rendendolo un posto ideale dove trascorrere una giornata all'insegna della cultura e dell'arte.

... Cibiana è uno dei paesi più suggestivi della provincia di Belluno...

Cibiana di Cadore è considerata uno dei paesi più belli e suggestivi della provincia di Belluno, vi consigliamo caldamente di visitarla se avete la possibilità di inserirla in uno dei vostri itinerari alla scoperta dei dintorni di Cortina d'Ampezzo. Se vi interessano altre destinazioni nelle vicinanze di Cortina, ma non sapete dove trovare ispirazione, vi consigliamo la lettura della pagina qui sotto, dove vi diamo alcuni consigli:

Come raggiungere Cibiana

Cibiana di Cadore può essere facilmente raggiunta dalla statale 51 d'Alemagna. All'altezza di Venas di Cadore dovrete svoltare a destra, in direzione Zoldo Alto e Passo Cibiana. L'incrocio è molto ben segnalato.

... sono necessari circa 40 minuti...

Partendo da Cortina d'Ampezzo sono necessari circa 40 minuti, per una distanza di 33 chilometri. Purtroppo non si tratta di un percorso particolarmente panoramico o interessante. Essendo una strada di montagna stretta e con tornanti bruschi, è consigliabile andare piano ed utilizzare il navigatore. Se non avete l'auto è possibile raggiungere Cibiana anche in corriera, ma le pochissime corse che la attraversano potrebbero rendere un po' complicata l'organizzazione.

Una volta giunti a destinazione, troverete un ampio parcheggio sulla sinistra, poco prima di raggiungere il centro abitato. Nei periodi di alta stagione potreste trovare un po' di traffico, consigliamo quindi di partire la mattina presto, specialmente in caso di tempo incerto, così da aumentare le probabilità di trovare un posto auto.

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I Murales

L'idea dei murales nasce nel 1980 grazie all'intuizione di Osvaldo Da Col e Ludovico Calabrò, che stavano cercando un modo per promuovere il paese ed attrarre qualche turista, cercando di ridurre la forte emorragia di residenti che ha portato il paese dai 2000 abitanti di inizio secolo a meno dei 400 attuali.

Osvaldo lavorava come gelataio in Germania e, mentre tornava a casa, restava sempre affascinato dagli affreschi a tema religioso che decoravano le case lungo la strada tra l'Austria e la Baviera. Dopo averne parlato con il suo caro amico "Vico", artista affermato a livello internazionale, ebbero l'idea di dipingere delle opere simili anche a Cibiana.

Murale della bottega a Cibiana di Cadore
Affresco sul vicolo del villaggio cadorino
Murales con finestra
(1) Il murales "La Botega". (2) Affresco "Al Stagnin". (3) Il murale "Zocui Zestoi".

I due ebbero un'intuizione geniale: piuttosto che realizzare alcuni murales per poi fermarsi, decisero di realizzare due o tre affreschi all'anno, così da mantenere sempre alta l'attenzione sul progetto.

Un'altra grande intuizione fu quella di affrescare con i murales solo le case più antiche di Cibiana, rappresentando un soggetto legato alla storia dell'edificio che ospita l'opera. In questo modo sono nati affreschi come ad esempio "la Botega", che significa il negozio, "i Faure", che significa i fabbri oppure "al Stagnin", che era un artigiano che si occupava di piccole riparazioni sugli utensili, tutte opere ispirate alla vita contadina e paesana di un tempo.

... i murales sono legati alla storia ed alla tradizione di Cibiana...

Altri murales ritraggono invece storie, leggende o personaggi legati alla tradizione di Cibiana. Ad esempio l'affresco dell'incendio a Pianezze, dove il fuoco che divampò nell'omonima frazione il 3 Agosto 1852 si fermò "per divina provvidenza". Un altro esempio è La Visciades di Paolo Meneghesso, che descrive l'attività dei cacciatori di uccelli con il vischio.

... si viene a Cibiana non per prendere gloria, ma per portarla...

Come già accennato in precedenza, i murales sono in continua evoluzione, ne vengono infatti realizzati due o tre ogni anno. I pittori che qui vengono a dipingere seguono un motto che è davvero toccante: si viene a Cibiana non per prendere gloria, ma per portarla.

Una delle ultime opere realizzate è quella di Roberto Bianchi, un pittore naturalista di grande talento residente a Cibiana di Cadore, che ha voluto eseguire un murale ispirato ai suoi quadri. Roberto è specializzato nella rappresentazione, con pitture ad olio, della fauna dolomitica.

Incendio a Pianezze, murales ispirato alle fiamme del 1852
Un altro murale
L'affresco tema naturalistico di Roberto Bianchi a Cibiana
(1) Incendio a Pianezze. (2) Il murales "La Visciades". (3) L'opera di Roberto Bianchi.

Le opere, ad oggi oltre 50, sono disseminate lungo le tre frazioni che compongono il paese, ovvero Masariè, Pianezze e Cibiana di Sotto. Per poterle vedere tutte è necessario almeno mezza giornata, in cui dovrete camminare per qualche chilometro lungo le stradine che attraversano il paese. Fortunatamente non mancano le fontane, che permettono di rinfrescarsi e bere un po' di acqua tra un murale e l'altro. Qui in montagna l'acqua è ottima. Quasi tutti gli abitanti delle nostre valli bevono acqua di rubinetto a casa loro.

Gli abitanti del paese sono tutti molto cortesi ed abituati ai turisti, ricordatevi però che si tratta di gente che a Cibiana ci abita, non sono lì per intrattenere gli ospiti. Cercate quindi di essere educati, rispettosi e non entrate nelle proprietà private. Qui potete scaricare una mappa dei murales direttamente dal sito ufficiale di Cibiana .

Se siete stanchi potete fermarvi a mangiare qualcosa o bere una buona birra al Bikers' Bos bar , un locale che ha saputo mantenere inalterato il fascino del piccolo bar di paese.

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La pittura murale

Ma che cos'è la pittura murale, con cui sono stati realizzati tutti i murales di Cibiana? Si tratta di una tecnica pittorica molto simile a quella dell'affresco, nella quale il pigmento colorato viene applicato direttamente sull'intonaco fresco, in modo da diventare un tutt'uno con la parete dove viene disegnato. Si inizia tracciando il contorno del soggetto, per poi passare a dipingere le ampie campiture di sfondo, dedicandosi ai dettagli solo alla fine.

Inizialmente questa tecnica veniva utilizzata principalmente per immagini di propaganda politica, ma nel 1900 è stata riscoperta come tecnica puramente decorativa. In Italia, oltre a Cibiana, esistono altri esempi di murales, come ad esempio quelli di Dozza, un borgo medievale situato in Romagna o quello di Satriano di Lucania, un paese della Basilicata, considerato uno dei borghi più influenti in questo settore.

Breve storia di Cibiana

La fondazione di Cibiana di Cadore avvenne oltre mille anni fa, quando le invasioni barbariche spinsero le popolazioni che vivevano lungo il Cadore a spostarsi nella valli limitrofe, per non cadere vittime di saccheggi. Il paese conobbe però l'apice della sua espansione durante la dominazione Veneziana, quando le miniere di ferro di Ciarsiè e di Ronzei, sul versante destro del Monte Rite, permisero a Cibiana di diventare uno dei più grandi fornitori di chiavi e proiettili di artiglieria della Serenissima. L'estrazione del ferro proseguì per oltre tre secoli e chiuse definitivamente intorno al 1770. Le testimonianze di questo periodo sono racchiuse nel Museo del Ferro e della Chiave, a Cibiana di Sotto.

Nei secoli successivi il paese si mantenne grazie al commercio delle chiavi ed alle attività silvo-pastorali, ma con la crisi successiva alla Grande Guerra molti residenti emigrarono, in buona parte per lavorare nelle gelaterie in Germania. Proprio durante i suoi viaggi per tornare a casa, come già accennato in precedenza, l'attuale presidente della Pro Loco Osvaldo Da Col nel 1980 ebbe l'ispirazione per la creazione dei murales. Ad oggi il paese sopravvive grazie al turismo ed al commercio di chiavi, attività ancora centrale per l'economia locale, grazie all'impresa Errebi che offre lavoro ad oltre 60 persone.

Panorama di Cibiana dall'alto
Uno scorcio sulla piazza di un passo dal cielo
Un murales molto suggestivo con un cervo cavalcato da una ragazza
(1) Panorama di Cibiana dall'alto. (2) Uno scorcio anche in "Un Passo dal Cielo". (3) Un murales molto suggestivo.

Il paese ha trovato nuovo slancio nella sua promozione turistica grazie alle riprese della famosa serie televisiva Un passo dal cielo. Nella frazione di Masariè è stata infatti girata buona parte dell'episodio 11 della sesta stagione, intitolato "Il confine". Se vi interessa l'argomento, vi invitiamo a leggere la pagina che abbiamo creato sulle puntate di un passo dal Cielo girate a Cortina e dintorni, lo trovate qui sotto:

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Museo nelle Nuvole

Nel 2002, sulla vetta del Monte Rite, è stato inaugurato il MMM Dolomites, conosciuto anche come il Museo nelle Nuvole. Questo museo fa parte del celebre circuito Messner Mountain Museum, da cui nasce la sigla MMM, un progetto museale composto da sei strutture che sorgono in altrettante località del Sudtirolo e del Bellunese. L'opera è stata realizzata grazie all'impegno del noto alpinista Reinhold Messner per rilanciare il patrimonio ambientale montano e creare una connessione fra i visitatori e la natura.
Il cuore del circuito museale sorge tra le antiche mura del Castel Firmiano, a Firmian, mentre le altre strutture sono state erette a Corones, Juval, Ripa e Ortles ed, ovviamente, a Cibiana. Ogni museo ha in comune la tematica della vita e dell'esplorazione della montagna. Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito ufficiale del progetto MMM .

Il Museo nelle Nuvole di Cibiana sorge sulle rovine di un vecchio forte della grande guerra, costruito per fermare l'avanzata dell'impero Austriaco e successivamente utilizzato dai partigiani come rifugio. Il progetto di ristrutturazione ha cercato di preservare lo spirito originario del forte, mantenendo una parte delle strutture originali e creando tre punti di osservazione in vetro, dove in passato si trovavano piazzati i cannoni.

Successivamente alla realizzazione del Museo Dolomites, Reinhold Messner ha inaugurato il piccolo museo Campo Base, un'esposizione dedicata alla storia dell’alpinismo, dove è possibile vedere anche l'originale tenda che Messner ha utilizzato nella scalata del monte Nanga Parbat nel 1978. Si trova nel Polo Culturale delle Dolomiti, presso il Taulà dei Bos, nella frazione di Masariè.

Video su YouTube

Se volete approfondire ulteriormente l'argomento vi invitiamo fortemente a guardare questo affascinante video su YouTube , dove potrete ascoltare la storia di Cibiana direttamente dalla voce di Osvaldo Da Col.

Conclusione

Sperando che questa pagina su Cibiana di Cadore, il paese dei murales vi sia piaciuta, vi ricordiamo che potete leggere tutti gli articoli che abbiamo scritto su Cortina d'Ampezzo cliccando qui.

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